Mozione approvata dal Collegio docenti del Liceo Giordano Bruno in data 11 maggio 2002
Il collegio docenti del liceo G. Bruno di Melzo-Cassano esprime un giudizio negativo nei confronti del decreto legge n °36/2022 del 30 aprile 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1 Maggio 2022. In quanto:
-
viene utilizzato lo strumento del decreto legge, che richiede i requisiti di necessità e urgenza, per modificare il profilo contrattuale degli insegnanti e quindi al di fuori del contratto di lavoro nazionale.
-
l’art. 44 del decreto (“Formazione iniziale e continua dei docenti delle scuole secondarie”) modifica la modalità di aggiornamento degli insegnanti con l’introduzione di ore aggiuntive di formazione al di fuori dell’orario di servizio. La formazione sarà riconosciuta valida, per coloro che vi si sottoporranno, solo a patto di superare “verifiche intermedie annuali […] nonché una verifica finale” dopo il terzo anno, in cui il docente dovrà “dimostrare” un “adeguato livello di formazione”, rispetto ad una serie di “indicatori di performance” decisi dalla nuova Scuola di Alta Formazione centralizzata con INVALSI e INDIRE nel Comitato di Indirizzo;
-
il decreto stabilisce che le risorse, necessarie per “premiare” gli insegnanti (riconoscimento retributivo una tantum) che accetteranno di sottoporsi al percorso di formazione, verranno sottratte al sistema di istruzione, attraverso il taglio di circa 10 mila cattedre dell’organico di diritto.
Il Collegio Docenti inoltre esprime un giudizio negativo anche in relazione al Documento di Economia e Finanza (DEF), approvato dal governo il 6/04/2022 che prevede un taglio della spesa per l’istruzione negli anni 2022-2025 che passa dal 4% del 2020 (già nettamente inferiore alla spesa media dei paesi della UE che nel 2021 è stata del 4,7%) al 3,5% del PIL.
Infine il Collegio Docenti esprime un giudizio assolutamente contrario alla decisione dell’Ufficio Scolastico Regionale che prevede l’eliminazione di una classe quarta del liceo scientifico della sede Melzo, imponendo un accorpamento con classi che saranno costituite da oltre 26 studenti già penalizzati da due anni di DID e quando nel prossimo autunno dovremmo gestire probabilmente ancora una fase epidemiologica. Questa decisione limita il diritto degli studenti di avere una istruzione di qualità.
Leggi la mozione in formato PDF