LET’S EAT!
Intervista ai nostri genitori sulle abitudini alimentari.
Proponendo un questionario sull’alimentazione rivolto ai genitori degli studenti, sono emersi differenti risultati; quello che presenta una maggiore differenza tra le risposte è stato questo quesito, il quale rivela che la maggior parte dei genitori vorrebbe che i propri figli si cimentassero maggiormente in cucina.
Trascorrere del tempo per cucinare a casa può rivelarsi una scelta di gran lunga migliore e sana rispetto al consumo di “cibo spazzatura”.
Alcuni benefici sono:
– preparare pasti sani da cibi freschi, non confezionati, a cassa può sostenere il sistema immunitario
– può dare più energia
– preparare i pasti per se stessi dà un maggiore controllo sugli ingredienti e sulle dimensioni delle porzioni, contendendo di controllare meglio il peso o di far fronte alle allergie alimentari
– creare qualcosa con le proprie mani è sempre motivo di orgoglio
In secondo luogo, oltre alla salute fisica, cucinare in casa porterà benefici anche alla propria salute economica. Secondo alcune statistiche, in media una cena cucinata a casa farà risparmiare il 40% in più rispetto ad una cena in un locale.
Facendo un confronto con il questionario precedente, rivolto agli studenti, alla domanda “Fai colazione?” abbiamo ottenuto questi risultati:
– genitori: 85,7% Sì
– studenti: 75% Sì, ma un 46% ritiene di non farla abbastanza sostanziosa
Quindi, perché la colazione viene ritenuta il pasto più importante?
Così come un’automobile per partire ha bisogno della benzina, il corpo necessita di energia per poter iniziare la giornata e affrontare tutti gli impegni, soprattutto dopo il lungo riposo della notte. Senza “carburante”, tutti i nostri muscoli e anche il cervello non sono in grado di lavorare in modo efficiente.
Alcuni benefici fondamentali sono:
– mantiene il metabolismo attivo
– nutre la mente, aiuta la memoria e l’attenzione
– riduce lo stress e aumenta il buon umore
– aiuta a mangiare di meno durante la giornata (utile soprattutto per una dieta).
Chiara, Asia, Aurora