INTERNAZIONALIZZAZIONE

CLIL (CONTENT LEARNING IN LANGUAGE)

La redazione ha intervistato la professoressa d’Orsi di scienze…

Di cosa si tratta?

Si tratta di una modalità, presente da parecchi anni in Italia, che permette di studiare una materia scolastica in lingua straniera.

Quali sono le condizioni per poter prendere parte al progetto?

Serve un professore che sappia una lingua straniera oltre alla sua materia.

Quali classi possono partecipare?

Tutto il triennio ha la possibilità di aderire.

Da quanto tempo il nostro liceo porta avanti il progetto CLIL?

Da 3 anni.

Cosa abbiamo realizzato in questi ultimi due anni?

La nostra scuola è riuscita a realizzare due attività:

  • alcune lezioni da 2/3 ore ciascuna tenute in lingua inglese e francesa, tenute da madrelingua dottorandi i quali hanno esposto argomenti di carattere scientifico (quest’anno le lezioni si sono svolte online).
  • viaggio/scambio con la classe 4B scientifico dell’anno scorso in una scuola inglese scientifica di Birmingham, dove gli studenti hanno seguito un programma di lezioni in lingua inglese.

Chi ospita i ricercatori madrelingua?

Chiunque della scuola può farlo, non solo professori e alunni coinvolti nel progetto; ed è una bella esperienza entrare e maniere il contatto con loro.

Cosa ha comportato la pandemia?

Il COVID ha momentaneamente bloccato il progetto, ma di sicuro l’anno prossimo verrà riproposto.
Si sono tenuti tuttavia corsi online.

Invece cosa propone il LIONS?

I nostri studenti delle classi quarte hanno la possibilità di vivere un’esperienza, aderendo al progetto preserntato dai LIONS, dichiarando i propri voti scolastici conseguiti nell’anno. I più meritevoli verranno premiati con un viaggio di un mese verso mete di paesi stranieri, dove verranno ospitati da famiglie del luogo e avranno la possibiltà di conoscere la lingua, i luoghi, usi e costumi del paese visitato.

Gli INFORMATORI

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