CONSIGLI SULLE LETTURE
Piccole abitudini per grandi cambiamenti, James Clear
In questo libro l’autore si propone di analizzare che cos’è un’abitudine e come si forma. Clear spiega inoltre come cominciare ad integrare nella propria vita abitudini “buone” e come smettere di portare avanti quelle “cattive”. Questo libro non solo aiuta nella gestione del tempo, essenziale per uno studio efficace, ma anche nella organizzazione del tempo libero, per mettere definitivamente ordine nella tua vita. Con uno stile di scrittura semplice e consigli efficaci, lo scrittore bestseller del New York Time porta i lettori a guardare la quotidianità con occhi diversi.
Luca Vlad, 4CL
Vivere per raccontarla, Gabriel García Márquez
In “Vivere per raccontarla” Márquez, Premio Nobel per la letteratura nel 1982, rivive gli anni della sua infanzia e giovinezza: dalle storie che la nonna gli raccontava, alla spensieratezza della vita nei quartieri più malfamati di Bogotà, lo scrittore colombiano illustra il processo che porterà poi alla creazione di quell’immaginario fantastico che ha dato vita ai suoi più grandi capolavori. Un libro in cui vita e opera, realtà e romanzo, si fondono sullo scenario di una Colombia dilaniata dagli avvenimenti del Ventesimo secolo. Un libro che porta a riflettere sugli errori del passato, per apprendere da altre culture a non regredire e progredire invece verso un superamento delle barriere che l’uomo, nel corso del tempo, ha edificato.
Prof. Casasola
Cuore di fuoco, Senait G. Mehari
Davanti a un orfanotrofio italiano viene abbandonata una bambina eritrea-etiope, Senait. Nel suo cuore porta i tristi ricordi della guerra civile che l’ha portata a crescere tra la violenza come bambina-soldato. In seguito Senait si sposta in Germania grazie all’intervento di uno zio, e dopo aver vissuto sotto i ponti riesce a torvare accoglienza in una casa per giovani senza tetto. Qui scopre la musica, passione che la porterà al successo. Quella di Senait è una storia vera, toccante e raccontata senza filtri. La guerra fa da sfondo alle donne e ai bambini che portando la speranza nel cuore, affrontano una vita in cui violenza e povertà sono all’ordine del giorno.
Sara El Holouany, 4BL
Don’t look up, Adam McKay (con Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence)
Un professore universitario e una studentessa di astronomia scoprono che una cometa grande come il monte Everest sta entrando in collisione con la Terra, mettendo a rischio tutta la popolazione. I due cercano di comunicarlo alle autorità competenti, senza però notevoli risultati. La catastrofe è imminente ma sembra che l’umanità sia troppo presa a fare altro, ovvero stare attaccati ai social network, ignorando la gravità della situazione. Il film è una critica sociale che mette in contrapposizione le idee dei politici, disinteressati ai problemi sociale e persone comuni che nel loro piccolo cercano di fare qualcosa. Il film è scorrevole e divertente, senza cadere mai nel fatalismo eccessivo.
Alessia Bracchi, 4BL